- Il progetto si è concretizzato attraverso la possibilità di fruizione del teatro immersivo, che attraverso la proiezione continua su tre pareti e inserimenti in green screen, illustra la storia del sito di Aquinum con particolare riferimento all’edificio termale e ai principali monumenti dell’area. Parallelamente l’esperienza è arricchita dalla possibilità di visualizzare, visitando l’area archeologica, la ricostruzione tridimensionale degli ambienti delle terme, del teatro e dell’anfiteatro utilizzando dei visori oculus quest messi a disposizione del visitatore.
- I risultati del progetto sono stati incoraggianti, sia in termini di riscontro numerico che di feedback positivi, complice anche l’ottima campagna di comunicazione da parte del team di Vivila dmc. I prodotti sviluppati da Ars srl e Cominio srl, coordinati da Giovanni Murro, hanno visto una notevole fruizione durante le Giornate dell’Archeologia, nell’ambito delle quali il pubblico ha potuto godere dell’allestimento a titolo gratuito. I visori 3D, attraverso i quali è possibile rivivere gli ambienti delle terme completamente ricostruiti, sono stati notevolmente apprezzati, specie dalla fascia di pubblico più giovane. A questi è stato associato il racconto della storia di Aquinum e dei suoi monumenti, all’interno del teatro immersivo. L’interazione delle diverse tecnologie ha determinato risultati proficui, permettendo la piena intellegibilità del contesto archeologico
- Il successo del prodotto è stato confermato sia dal numero di visitatori che dai feedback positivi sui social. Il comune di Castrocielo, che ha ospitato ad Aquinum le istallazioni, è rimasto favorevolmente colpito dall’efficacia e dalle potenzialità delle stesse.
Per il lancio, promozione e diffusione del progetto Aquinum Open Heritage, sono utilizzati, in accordo con le varie parti, anche i canali ufficiali del sito archeologico di Aquinum, ed in particolare il blog wordpress, la pagina Facebook, il canale Instagram, il profilo Twitter.
I contenuti pubblicati sono composti sia da ricondivisioni dei post provenienti dai canali originari o di contenuti nativi, a seconda della natura e dell’entità del post.
Ad oggi è stato pubblicato un articolo sul blog https://aquinum.wordpress.com/2022/01/26/aquinum-open-heritage/ al quale seguiranno almeno altri due articoli nel mese di febbraio e di marzo.
Per quanto riguarda i canali social, ad oggi sulla pagina Facebook www.facebook.com/ancientaquinum sono stati realizzati cinque post, tra ricondivisioni e post nativi che hanno generato un buon engagement, riassunti nell’immagine sottostante.
Sul profilo Instagram www.instagram.com/ancient_aquinum sono stati pubblicati due post organici e 9 stories di ricondivisione dei post nativi del profilo @aquinum_open_heritage
Infine sull’account Twitter www.twitter.com/ancient_aquinum sono stati pubblicati cinque tweet nativi, paralleli alle pubblicazioni su Facebook, dei quali si evidenzia il più popolare nell’immagine sottostante.
Comunicazione
Comunicazione Su Instagram (a cura di Vivila DMC): Il profilo ha un andamento positivo e un tasso di interazione alto rispetto alla media. Ha ottenuto 183 followers, pubblicato 30 post che hanno una media di 17 like e segue 41 profili. Per il profilo @aquinum_open_heritage i post che hanno ottenuto più interazioni e follower sono stati quelli relativi alla presentazione del progetto e i post che sono entrati nel vivo di alcuni dettagli dello stesso (post sulle fasi, sui partner, progetto metateca).
Tra le rubriche che hanno ottenuto riscontri positivi vi è quella delle interviste ai partner del progetto, raggiungendo buoni risultati in termini di engagement e copertura.
Anche le curiosità sono state apprezzate dai follower del profilo generando interazioni, come anche i post relativi al sito archeologico di Aquinum.
Su Facebook i post che hanno performato meglio sono stati i primi post di lancio di presentazione del progetto Aquinum Open Heritage, con i quali sono stati raggiunti 5000 utenti unici. Anche la rubrica sulle curiosità sui romani ha ottenuto un ottimo riscontro (circa 3000 utenti unici raggiunti).
Hanno suscitato interesse anche i post che entrano nel vivo del progetto e che vanno a descriverla parte innovativa dello stesso, come quello sul teatro immersivo.
Il progetto ha permesso di conferire al sito di Aquinum un nuovo valore in termini di valorizzazione. L’area archeologica ha fatto un salto di qualità notevole in termini di fruizione. Tali miglioramenti sono stati apprezzati anche dai visitatori: in termini numerici il sito ha visto un notevole incremento delle visite, legate proprio alle novità proposte dal progetto.
L’analisi dei dati del traffico sui canali social, il numero di interazioni e le prenotazioni ricevute confermano la bontà e l’innovatività di un progetto che ha messo in moto una importante sinergia tra comune di Castrocielo e le imprese Ars e Cominio.
I dispositivi offerti sono sempre fruibili previa prenotazione:
